Noi conosciamo la storia dell’umanità durante circa 13.000 anni. Praticamente non conosciamo e non sappiamo cosa sia successo nel corso di 187.000 anni della storia evolutiva umana dai tempi della comparsa dell’Homo Sapiens.
In poche parole abbiamo poche informazioni per il 94%.
Abbiamo voluto riscrivere quella che potrebbe essere un’alternativa alla storia che abbiamo appreso, basandoci su studi reali .
I personaggi storici menzionati e le località descritte sono reali, così come lo sono gli studi, analizzati per poter ipotizzare delle linee di storia non accettate, o non accettabili, dalla società in cui viviamo.
REX fa interagire i lettori con delle tracce che, se messe insieme, porteranno alla definizione di una località specifica, in una vera ”caccia al tesoro”.
Regístrati per partecipare!
Il libro, attraverso delle tracce, definisce la posizione geografica dell’origine delle coordinate riportate nel medaglione del romanzo.
Il lettore deve mettere insieme la logica dietro le tracce, e inviare le coordinate geografiche o località relativa.
Per partecipare:
Premi:
La posizione dei premiati sarà relativa alla ricezione temporale delle risposte corrette.
Primo – Premio economico pari a 10,000 Euro. *
Secondo – Un viaggio di una settimana in una isola dei Caraibi. **
Terzo – Fornitura di vini del vecchio mondo. ***
*il premio verrà inviato via trasferenza bancaria da un notaio predisposto all’ uopo
**Viaggio per una persona include biglietto aereo A/R e hotel “all inclusive” destinazione a scelta dell ‘autore
***Fornitura di 60 bottiglie di differenti vini provenienti dal “ vecchio mondo”
Il concorso non è valido per il territorio Italiano e per i paesi dove le leggi e i regolamenti non lo permettono
Dalla devastante ritirata di un ufficiale Italiano dalla Russia durante la seconda guerra mondiale, si apre una “cassa di Pandora”, settant’anni dopo, con la scoperta, dentro i suoi effetti personali, di un oggetto che porterà il Professor Bill Hutton e il suo gruppo di ricercatori a ripercorrere 13,000 anni di storia, mettendo alla luce verità esplosive per chi vorrebbe gestire il nuovo ordine mondiale.
Dietro di loro agenzie di servizi segreti e personaggi “dietro le quinte” li seguiranno per impadronirsi di uno dei segreti più nascosti dell’umanità.
“La chiave” viene tramandata da secoli attraverso poche e difficili informazioni, nascoste negli anfratti di un sistema ancestrale e di gruppi elitari che controllano il nostro pianeta.
Se fosse di dominio pubblico il mondo come lo conosciamo oggi non esisterebbe più.
Per arrivarci il professore William Hutton deve andare oltre i concetti e i limiti degli insegnamenti tramandati da secoli, in una vera caccia al tesoro contro il tempo e soprattutto contro la storia come la conosciamo.
La storia di REX è basata su eventi, posti e caratteri reali, relazionati alla ricerca della mitica tomba del re de Visigoti, Alarico, cercata da molte persone, compreso lo stesso Hitler.
Secondo il poeta August Von Platen e lo storico Giordane, il tesoro probabilmente è nascosto nella tomba di Alarico vicino a Trebisacce, il paese dove è nato Giuseppe Romanelli, un ufficiale dell’esercito Italiano che è riuscito a rientrare in patria dalla ritirata di Russia durante la seconda guerra mondiale.
Il primo teologo cristiano, Eusebio da Cesarea, ha dimostrato che l’Esodo di Mosè avvenne immediatamente dopo la morte del faraone Akhenaton, lo stesso che proibì il politeismo in Egitto con l’adorazione di un solo Dio: il Sole, pratica ereditata da una civiltà molto più antica, presente nelle terre d’Egitto in tempi più remoti.
Re Salomone ha sempre protetto l’eredità di Mosè, includendo l’Arca dell’Alleanza nel tempio da lui fatto costruire.
Nel 70 a.C. i Romani conquistarono Gerusalemme portando a Roma tanto l’Arca come la Menorah, il candelabro sacro agli Ebrei.
Alarico dopo la conquista di Roma, nel 410 d.C., esce dalla città in fiamme con i tesori saccheggiati, compresi l’Arca dell’Alleanza e il candelabro.
Il Re dei Visigoti morì durante il suo viaggio nel sud Italia. I suoi generali lo seppellirono, con una parte dei tesori sottratti a Roma, vicino a Trebisacce, il paese di nascita di Giuseppe Romanelli, l’ufficiale Italiano rientrato dalla Russia.